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Scopri l'origine delle Aquae Patavinae e la storia del paesaggio termale euganeo...

 

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Scheda sito


Villaggi presso il Monte Orbieso
Galzignano Terme, metà del XIV – fine del XII secolo a.C. (età del Bronzo) e VIII – VII secolo a.C. (età del Ferro)

Il monte Orbieso fu sede di villaggi in due momenti storici distinti: tra XIV e XII secolo a.C. (età del Bronzo Recente) un abitato protostorico d’altura (l’unico noto nel comparto orientale dei Colli) ne sfruttava sia le potenzialità economiche che quelle fisiografiche; ad VIII e VII secolo a.C. (età del Ferro) va riferita invece una più ridotta rioccupazione del colle, dovuta a puri fattori strategici e politico-militari. Dal Monte Orbieso era infatti possibile controllare efficacemente uno dei valichi più agevoli per il transito dal lato orientale dei colli, storicamente di pertinenza patavina, a quello occidentale, di pertinenza atestina.



Descrizione

Preistoria e Protostoria

Fase di XIV – XII secolo a.C. (età del Bronzo Recente)
Sul Monte Orbieso, ad una quota di oltre 300 metri, aveva sede un abitato protostorico d’altura, l’unico noto nel comparto orientale dei Colli. Tra la metà del XIV e la fine del XII secolo a.C. vi sorse un villaggio che ne sfruttava sia le potenzialità economiche che quelle fisiografiche; da qui era infatti possibile controllare sia la piana di Galzignano e l’intera area termale, che si estendono ad est dell’altura, sia una serie di dolci pendii posti a sud-ovest, tra i più adatti della zona per l’agricoltura e l’allevamento.

Fase di VIII – VII secolo a.C. (età del Ferro)
A puri fattori strategici va riferita invece la più ridotta rioccupazione del colle di VIII – VII secolo a. C. In questi secoli Este e Padova stavano fissando quei confini territoriali che, ancora in età romana, passavano per Galzignano. In tale contesto, il Monte Orbieso svolgeva la funzione di controllo su uno dei valichi più agevoli per il transito dal lato orientale dei colli, storicamente di pertinenza patavina, a quello occidentale, di pertinenza atestina.

 

Cronologia

Primo periodo di occupazione del colle: metà del XIV – fine del XII secolo a.C. (età del Bronzo Recente)
Secondo periodo di occupazione del colle: VIII – VII secolo a.C. (età del Ferro)

 

Contesto geografico ed urbanistico

Il villaggio aveva sede sul versante meridionale del Monte Orbieso, poco sotto la vetta, a una quota di circa 300 m s.l.m.

 

Bibliografia

Sciola L., Il sito di Monte Orbieso nel quadro della protostoria dei Colli Euganei, in Archeologia Veneta, XXXII, 2009, pp. 9-41.

 
 

Accesso al sito
Non visitabile.

Archivio Materiali

Provenienza: Monte Orbieso, versante meridionale, poco sotto la sommità
Cronologia: prima metà XIV – metà XII sec. a.C. (età del Bronzo Medio e Bronzo Recente)


Descrizione
La tavola illustra una parte dei reperti rinvenuti nel corso di recenti ricerche di superficie sul Monte Orbieso. La presenza di vasi di forme diverse ne dimostra la pertinenza a un abitato stabile.
Da notare le ridotte dimensioni dei frammenti ceramici; tipica dei villaggi d’altura è infatti la forte frammentazione subita dai vasi, rimasti sepolti a scarsa profondità e spesso coinvolti, frammentandosi ulteriormente, in episodi di smottamento che fanno scivolare il terreno verso valle (”colluvi”).

Funzione
I frammenti sono riconducibili a vasi domestici utilizzati per stoccaggio, cottura e consumo dei cibi.


Luogo di Conservazione: Museo Nazionale Atestino – Este

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